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Vuoi sapere come progettare un giardino?
Scopri grazie a questa guida tutto ciò che c’è da sapere per progettare un giardino ricco di piante e di equilibrio, per i tuoi momenti di relax.
Progettare uno spazio verde non è solo una questione estetica ma un vero e proprio percorso che, se affrontato con i giusti passi, ti permetterà di creare un ambiente funzionale, armonioso e sostenibile.
Dimentica l’improvvisazione e scopri come trasformare il tuo spazio esterno in un angolo di paradiso!
Prima di mettere mano a zappa e piante, è fondamentale dedicare tempo all'osservazione e alla riflessione. Questo ti aiuterà a pensare alle zone luce/ombra e a definire l'uso del tuo spazio.
Una volta raccolte tutte le informazioni, è il momento di mettere su carta le tue idee.
🔸Crea una mappa del tuo giardino. Disegna una planimetria in scala del tuo spazio attuale, includendo la casa, i sentieri esistenti, gli alberi grandi, le finestre e le porte che si affacciano sul giardino. Questo è fondamentale per come fare un progetto di un giardino.
🔸Creare aree funzionali. Proprio come una casa, anche un giardino può essere suddiviso in zone. Ad esempio, un'area pranzo, un'area relax con divanetti, un'aiuola fiorita, un piccolo orto o un punto focale con una fontana. Disegna queste aree sulla tua mappa. Questo ti permette di pensare a come realizzare un giardino da zero e come creare un piccolo giardino fai da te in modo strutturato.
🔸Pensa ai percorsi e alla pavimentazione. Come ti muoverai nel giardino? I percorsi devono essere funzionali e invitanti, collegando le diverse zone. Possono essere in ghiaia, pietra, legno o un mix di materiali per la pavimentazione.
🔸Considera l'altezza e la profondità. Non pensare solo alla superficie! Le piante crescono in altezza e larghezza. Inserisci elementi verticali come alberi, arbusti, pergolati o strutture per piante rampicanti per creare interesse visivo e ombra.
Questa è la parte più creativa e, spesso, la più complessa, ma seguendo alcuni principi puoi capire quali piante scegliere per il giardino e quali piante mettere in un piccolo giardino.
🌿Funzionalità prima dell'estetica. Scegli piante adatte al tuo clima, al tipo di terreno e all'esposizione solare del tuo giardino. Una pianta non adatta non prospererà, indipendentemente da quanto sia bella.
🌳Varia la struttura e la forma. Non limitarti a un solo tipo di pianta. Combina alberi (per l'ombra e la struttura), arbusti (per il volume e le fioriture), perenni (per le fioriture ricorrenti) e annuali (per un tocco di colore stagionale). Metti sempre alcune piante sempreverdi, in modo che anche nei mesi più freddi, il giardino non risulterà spoglio.
🍂 Pensa al colore e alla texture. Crea armonia o contrasto con le combinazioni di colori delle fioriture e con le diverse texture delle foglie. Considera anche le piante con fogliame interessante che offrono colore anche fuori dalla fioritura. Per capire quali sono le migliori piante da giardino, considera quelle native della tua zona.
✂️ La manutenzione. Sii realistico riguardo al tempo che puoi dedicare al tuo giardino. Se hai poco tempo, opta per piante resistenti e a bassa manutenzione.
👉🏼 Giardino all'inglese o moderno? Se ti chiedi cosa si intende per giardino all'inglese, pensa a uno stile più naturale, con curve morbide e piante che si mescolano liberamente. Puoi trovare online numerose fotografie per farti un’idea del risultato finale. Per come realizzare un giardino moderno, punta su linee pulite, forme geometriche e una palette di colori più contenuta.
La scelta delle piante da mettere dipenderà anche da altri fattori come la funzione che si vuole dare alla vegetazione (schermatura visiva, acustica, delimitazione dei confini, etc.).
Ricordati di considerare sempre anche quanto crescerà la pianta. Alcune crescono in altezza, altre in larghezza e questo può creare conflitti tra le varie piante andando nel lungo periodo a inficiare sul risultato finale e sulla salute della vegetazione.
Gli elementi strutturali e d'arredo sono la vera anima del tuo giardino. Non sono solo decorazioni, ma esprimono la funzionalità e il carattere dello spazio, trasformando un'area verde in un luogo vissuto e personale.
Immagina un giardino zen: avrai bisogno di complementi d'arredo minimalisti, rocce, ghiaia e lanterne dalle linee pulite. Totalmente diverso da un classico giardino all'italiana, dove fontane elaborate, statue e vasi imponenti saranno protagonisti.
Allo stesso modo, un'area dedicata ai bambini richiederà giochi e superfici sicure, mentre uno spazio piscina per adulti punterà su sdraio, zone lounge e docce esterne. È lo stile e il risultato finale che desideri ottenere a guidare ogni tua scelta in questa fase.
💡 È fondamentale creare armonia tra l'arredo, l'illuminazione, i materiali scelti e la vegetazione. Questa coerenza stilistica rende il giardino piacevole alla vista e un'estensione naturale della tua casa.
Quando scegli i mobili da esterno, dai priorità al comfort e alla resistenza alle intemperie. Puoi considerare l'inserimento di:
📌 Se il tuo budget è limitato, non preoccuparti! Puoi comunque abbellire il giardino con poche risorse. Cerca soluzioni fai-da-te, ricicla vecchi mobili o esplora i mercatini dell'usato: con un po' di creatività, puoi ottenere risultati sorprendenti.
Infine, non dimenticare di inserire punti focali. Questi sono elementi pensati per attirare l'occhio e creare interesse visivo. Una fontana, una panca particolare, una scultura o un piccolo angolo relax ben curato possono fare la differenza, rendendo il tuo giardino dinamico e invitante.
L’illuminazione è un aspetto fondamentale della progettazione di un giardino.
L'illuminazione è molto più di un semplice dettaglio nella progettazione del giardino; è un elemento trasformativo capace di definire l'atmosfera, esaltare la bellezza degli elementi e garantire la sicurezza una volta calata la notte.
Non si tratta solo di "fare luce", ma di creare un equilibrio armonioso tra oscurità e punti luce, evitando sia la penombra eccessiva sia un'illuminazione troppo invasiva.
👉 COSA ILLUMINARE E COME
Quando pensi all'illuminazione, è utile considerare le diverse funzioni e zone del tuo giardino. Se hai un'area pranzo o relax con un tavolo, una luce adeguata è essenziale per poterla utilizzare comodamente anche di sera.
Il bordo piscina, invece, necessita di illuminazione non solo per la sicurezza dei bagnanti, ma anche per un suggestivo effetto scenografico che lo rende invitante nelle sere estive.
Allo stesso modo, scale e camminamenti diventano più sicuri e accoglienti con l'installazione di segnapasso discreti, che guidano il percorso senza abbagliare.
Le piante possono essere valorizzate da faretti direzionali che ne accentuano le forme e le texture, creando giochi di ombre.
👉 SCEGLIERE LA GIUSTA INTENSITA’ E TONALITA’
L'intensità della luce dovrebbe sempre variare in base alla zona specifica.
Tra le siepi o vicino agli arbusti, ad esempio, una luce più soffusa e diffusa crea un'atmosfera intima e rilassante, invitando alla quiete senza mai risultare invadente.
Nelle aree dedicate alla convivialità, come un gazebo o un'area barbecue, l'illuminazione può essere più intensa, ma è fondamentale che sia sempre calibrata per non risultare fastidiosa alla vista permettendo di godere della serata in pieno comfort.
Anche la tonalità della luce gioca un ruolo cruciale nel definire l'atmosfera.
Puoi optare per una tradizionale luce calda e gialla oppure per una luce fredda e bianca, che si adatta meglio a design contemporanei e minimalisti, conferendo un aspetto più moderno e pulito. La scelta dipenderà dallo stile generale della casa e del giardino, dai tuoi gusti personali o da specifiche esigenze pratiche.
👉 TIPOLOGIE DI LAMPADE
La tipologia di lampada deve essere attentamente selezionata in base alla sua funzione.
I faretti sono ideali per illuminare dal basso piante, siepi o elementi verticali.
I proiettori sono perfetti per illuminare ampie porzioni di muro, facciate o alberi di grandi dimensioni, offrendo una luce più ampia e potente.
Per le aree coperte come verande o portici, le lampade da veranda/portico sono specifiche per creare un'illuminazione generale e accogliente.
I segnapasso sono invece elementi fondamentali lungo sentieri e scalinate, indicando il percorso in sicurezza e con discrezione.
Inoltre oggi, la tecnologia offre soluzioni avanzate che rendono la gestione dell'illuminazione più semplice e incredibilmente personalizzabile.
Molti sistemi permettono di controllare l'illuminazione anche tramite smartphone, gestendo l'accensione, lo spegnimento, l'intensità e persino il colore delle luci a distanza.
Questo ti offre un controllo completo, permettendoti di creare l'atmosfera perfetta per ogni occasione.
Per avere un giardino rigoglioso e in salute, soprattutto durante la calura estiva, un buon sistema di irrigazione è fondamentale. Il sistema di irrigazione, automatico o manuale, ha come scopo la corretta manutenzione del tuo spazio verde.
Esistono diverse tecniche e sistemi di irrigazione, e la scelta migliore dipenderà dalle caratteristiche specifiche del tuo giardino, dalle piante che lo popolano, dal tipo di terreno e dal tempo che puoi dedicare alla sua cura.
Ogni soluzione ha i suoi pro e i suoi contro, ed è importante valutarli in base alla tua situazione.
➡️ Chi possiede un giardino molto ampio potrebbe trovare in un impianto interrato e automatico la soluzione ideale.
Questo sistema permette di coprire grandi superfici in modo uniforme, mantenendo il terreno sempre umido e ben irrigato senza sforzo.
I tubi perforati, posizionati strategicamente sotto terra in corrispondenza delle radici, minimizzano lo spreco d'acqua, fornendola direttamente dove serve.
Tuttavia, questa comodità ha un costo: l'installazione è solitamente elevata e non semplicissima, e la manutenzione può essere più complessa dato che le tubazioni non sono a vista.
➡️ Un'altra opzione efficace è l'irrigazione a goccia, nota anche come sistema di micro irrigazione. In questo caso, l'acqua viene distribuita tramite tubi posizionati direttamente sul terreno o ad altezze adeguate alle piante.
Il grande vantaggio di questo sistema è la sua capacità di ridurre al minimo l'evaporazione dell'acqua e, di conseguenza, lo spreco.
Offre una precisione senza pari, permettendo di regolare il flusso d'acqua per ogni singola pianta e creando così un'irrigazione "su misura".
È un'opzione eccellente anche per chi coltiva orti o ha piante in vaso che richiedono cure particolari e mirate.
➡️ Infine, l'irrigazione fuori terra rappresenta la scelta più pratica per chi ha un giardino piccolo o ha bisogno di un sistema facilmente modulabile.
Questa soluzione è perfetta anche per chi ha un budget ridotto ma non vuole rinunciare a un giardino ben curato.
La sua flessibilità è un punto di forza: grazie ai nuovi irrigatori e alle tubazioni disponibili sul mercato, è possibile trovare soluzioni efficienti e funzionali anche in questa categoria, adatte a ogni esigenza.
Indipendentemente dal sistema scelto, è fondamentale valutare il consumo e lo spreco d'acqua.
💭 In quest'ottica, un'ottima soluzione da considerare è l'installazione di un impianto di raccolta dell’acqua piovana.
Si tratta di un sistema semplice che sfrutta i tetti degli edifici: l'acqua piovana viene convogliata in appositi recipienti dove viene raccolta e poi può essere utilizzata per l'irrigazione del giardino.
Questo non solo riduce il consumo di acqua potabile per scopi che non la richiedono, ma ti permette anche di abbassare i costi in bolletta, contribuendo sia alla sostenibilità ambientale che al tuo portafoglio.
Avere il proprio giardino offre l'opportunità unica di ritagliarsi momenti di relax immersi nella natura.
Ma per godere appieno di questa tranquillità, è fondamentale sentirsi protetti da sguardi indiscreti.
Come possiamo, quindi, rendere privato un giardino e assicurarci la giusta riservatezza? Le soluzioni sono molteplici, dalle barriere naturali a quelle strutturali.
🌲 Se preferisci una soluzione più organica e armoniosa con l'ambiente, la scelta di piantare alberi o siepi è l'ideale per schermare il tuo spazio.
È cruciale, tuttavia, rispettare le distanze legali dai confini con le proprietà vicine.
In linea generale, dovrai mantenere una distanza di tre metri per gli alberi ad alto fusto, un metro e mezzo per quelli a basso fusto, e mezzo metro per piante da frutto, arbusti, viti e siepi che non superano i due metri e mezzo di altezza.
Per garantire la privacy anche durante i mesi più freddi, ti consigliamo di optare per alberi sempreverdi come la magnolia grandiflora, l'abete, il leccio, il cipresso, il cedro o il corbezzolo.
Se invece prediligi le siepi, puoi scegliere varietà dense e robuste come il bosso, l'alloro, l'agrifoglio, l'osmanto o la piracanta, che offrono una schermatura efficace tutto l'anno.
🪴 Nel caso in cui tu non abbia terreno sufficiente per piantare direttamente, o se un lato specifico del tuo giardino è pavimentato, puoi comunque creare una barriera verde utilizzando piante in vaso.
Specie come la camelia, l'acero giapponese, l'oleandro o gli agrumi, poste strategicamente, possono fungere da ottimi schermi verdi.
Se la vegetazione non è la tua prima scelta o non è praticabile, esistono diverse soluzioni strutturali per ottenere la privacy desiderata.
☂️ Puoi optare per l'installazione di tendaggi o ombrelloni di grandi dimensioni, che oltre a riparare dal sole, offrono un'ottima barriera visiva.
È fondamentale selezionare tessuti specifici per esterni, trattati per resistere alle intemperie e ai raggi UV, garantendone così durata e bellezza nel tempo.
🪵 Se il regolamento del tuo comune lo consente e non ci sono impedimenti, un'altra efficace soluzione per assicurare una buona privacy tra giardini confinanti è la realizzazione di una recinzione in legno.
Questa non solo funge da barriera estetica e funzionale, ma può anche essere utilizzata come supporto per far crescere piante rampicanti come la rosa rampicante, il glicine, il gelsomino o la buganvillea, che aggiungeranno bellezza e un ulteriore strato di riservatezza.
È importante ricordare, però, che il legno richiede una manutenzione periodica per conservare la sua integrità e il suo aspetto nel corso degli anni.
Adesso affrontiamo una delle domande più comuni ovvero quanto costa progettare un giardino con un professionista.
Sono diversi i fattori che influenzano il costo complessivo come: le dimensioni dello spazio, gli elementi da integrale, il livello di personalizzazione, la scelta dei materiali e il budget di riferimento.
Possiamo dire che la realizzazione di un giardino di circa 150 metri quadri può costare dai €1550 ai €4000, per un progetto che sia dettagliato e accompagnato da disegni tecnici.
Il costo comprende il progetto preliminare, la fase esecutiva e la direzione artistica dei lavori.
Ma quindi quanti soldi ci vogliono per fare un giardino di 500 mq? e Quanto costa fare un giardino di 100 metri quadri? o Quanto costa sistemare un giardino di 100 mq? Queste sono domande difficili a cui dare una risposta precisa senza un progetto dettagliato. Il costo dipende enormemente da:
Tutti i costi comunque vengono specificati dalla ditta all’interno del preventivo, dove verranno indicati la grandezza del giardino, la definizione delle superfici (prato, aiuole, pavimentazioni) e il calcolo dei materiali e delle piante necessarie.
💫 Non vuoi affidarti a un professionista? Preferisci una soluzione fai-da-te?
Puoi farlo utilizzando software online gratuiti, app o semplicemente carta e penna. Le informazioni che ti ho dato in questo articolo sono un'ottima base per iniziare il tuo progetto.
Con una buona organizzazione e tanta creatività, puoi progettare e creare il tuo giardino low-budget con risultati che sicuramente ti sorprenderanno.
Prima di dare il via libera al tuo progetto di giardino, è fondamentale informarsi bene sui permessi e le autorizzazioni necessarie. Saltare questo passaggio può portare a brutte sorprese e sanzioni.
La prima tappa è sempre il tuo Comune di riferimento. Consulta gli uffici competenti o il sito web per capire quali sono i regolamenti edilizi e urbanistici locali. Ciò che è permesso in un comune, potrebbe non esserlo in un altro.
In generale, se il tuo progetto prevede l'introduzione di nuovi elementi strutturali o che modificano in modo significativo il terreno, potresti aver bisogno di specifici atti autorizzativi.
Parliamo di:
⚠️ Attenzione al sottosuolo e ai vicini!
Non dimenticare di indagare su ciò che si trova sotto il tuo giardino.
Prima di qualsiasi scavo profondo, è cruciale accertarsi che non ci siano linee sotterranee come cavi elettrici, tubature del gas o metano, o linee telefoniche speciali che attraversano la tua proprietà. Danneggiarle può essere pericoloso e molto costoso.
Se il tuo giardino si trova in un'area soggetta a vincoli di qualsiasi tipo (ad esempio, paesaggistici, storici, archeologici o ambientali), la trafila burocratica sarà più complessa. Saranno necessarie ulteriori autorizzazioni e pareri da parte degli enti preposti alla tutela del vincolo.
Insomma, un po' di ricerca preliminare può farti risparmiare tempo, denaro e grattacapi.
Parla con un tecnico abilitato (geometra, architetto o ingegnere) se hai dubbi sulla complessità del tuo progetto. Meglio prevenire che curare!
Se la passione per la progettazione di giardini ti cattura, puoi intraprendere percorsi universitari in architettura del paesaggio, agraria con specializzazione in paesaggistica, o seguire corsi professionali specifici offerti da enti e scuole private.
Progettare un giardino è un viaggio entusiasmante che ti permetterà di creare uno spazio che riflette la personalità del committente offrendogli un rifugio dalla frenesia quotidiana.
👉 I corsi di laurea che permettono di formarsi in questo settore sono diversi.
Ad esempio presso l’Università di Pisa esiste il corso di Laurea magistrale in “Progettazione e Gestione del Verde Urbano e del Paesaggio”, a Bologna è attivo il corso di laurea “Scienze e tecnologie per il verde e il paesaggio”, a Firenze il corso di Laurea magistrale “Architettura del Paesaggio”, a Milano (in interateneo con l’Università di Genova) il corso “Progettazione delle aree verdi e del paesaggio”.
Esistono anche numerosi master in “Garden Design” o corsi offerti da scuole di specializzazione.
Questi programmi sono spesso più focalizzati sugli aspetti pratici e creativi della progettazione, ideali per chi cerca una formazione più rapida o per chi desidera approfondire competenze specifiche dopo una laurea affine.
Insomma, se il tuo sogno è progettare giardini c’è veramente l’imbarazzo della scelta!
La progettazione di un giardino è un'attività complessa che richiede competenze diverse, per questo può essere affidata a diverse figure professionali, a seconda della scala e della complessità del progetto.
🏵️Il ruolo principale è spesso ricoperto dall'Architetto Paesaggista o Paesaggista, una figura con una formazione universitaria specifica che lo rende capace di pianificare e disegnare spazi verdi di ogni dimensione, considerando aspetti estetici, funzionali, ecologici e normativi.
🏵️Accanto a loro, troviamo il Garden Designer, spesso più focalizzato sul design e l'allestimento di giardini privati.
🏵️Un Agronomo è fondamentale per le sue competenze sulle piante, sul terreno e sulla sostenibilità, assicurando che le scelte vegetali siano appropriate per avere un giardino sano.
Anche se non specializzato nella progettazione estetica del verde, anche un geometra può essere coinvolto nella fase iniziale di un progetto di giardino.
Si occupa dei rilievi topografici, della definizione dei confini, della verifica delle normative edilizie e delle autorizzazioni necessarie (come per l'installazione di piscine o casette attrezzi).
🏵️Non va poi sottovalutata la figura del Giardiniere esperto, che con anni di pratica sul campo, può sviluppare ottime capacità di progettazione per spazi più contenuti.
A tal proposito, alcune ditte di giardinaggio offrono servizi completi che includono la progettazione e la realizzazione di un giardino.
Una volta completata la fase di progettazione e realizzata la tua oasi verde, è fondamentale ricordare che un giardino non è mai un'opera finita, ma un organismo vivente che richiede cura e attenzione costanti.
La manutenzione è la chiave per preservarne la bellezza e la funzionalità nel tempo.
Questo include annaffiature regolari, concimazioni mirate, potature periodiche per mantenere la forma desiderata delle piante e il controllo delle infestanti che potrebbero soffocare le tue specie preferite.
Una buona progettazione, tuttavia, può ridurre notevolmente il carico di lavoro, scegliendo piante adatte al clima e al terreno, e prevedendo sistemi di irrigazione efficienti.
Un giardino è molto più di un insieme di piante e arredi: è un ecosistema che si evolve con le stagioni e con te.
Siamo sicuri che grazie a questa guida, sei ora pronto a intraprendere l'entusiasmante avventura di progettare e realizzare il tuo giardino, con o senza esperienza! 🌱
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